Noordzee, Texas (2011)

Noordzee, Texas 1

Noordzee, Texas 2

Noordzee, Texas  3

   Piccolo grande film della cinematografia belga questo Noordzee, Texas, diretto dal debuttante regista fiammingo Bavo Defume, uscito lo scorso anno e mai proiettato nelle sale italiane, a parte la partecipazione al Festival di Roma nell’ottobre 2011. Vincitore di due premi al World Film Festival di Montreal (Silver Zenith for the First Fiction Feature Film e Fipresci Prize for a film in the First Films Competition), Noordzee, Texas può sembrare il solito coming of age movie europeo se non fosse che la tematica omoerotica trattata supera per coraggio e intensità altri film del genere, dove i protagonisti adolescenti vengono narrati in situazioni fin troppo conformiste o moraleggianti. Non è un caso che sia il Belgio il paese produttore di questa pellicola, una nazione dove tra persone dello stesso sesso ci si può sposare e l’omosessualità, anche quella adolescenziale, non viene più vista da tempo come un tabù (nonostante le difficoltà del regista e del produttore a rinvenire attori giovani per il veto di alcuni genitori, turbati dall’idea che il proprio figlio potesse recitare una parte di un ragazzo che ama i ragazzi). Tratto dal romanzo Nooit gaat dit over dello scrittore belga André Sollie, Noordzee, Texas è la storia ambientata nel 1970 di un amore di un ragazzo di 16 anni, Pim (ben interpretato dal giovane attore Jelle Florizoone) per un coetaneo, Gino (Mathias Vergels nel film), che a un certo punto decide di interrompere il “gioco” per entrare nel mondo della “normalità”. Ma il “gioco” per Pim è la sua vita, la sua natura, il suo credo e la delusione cocente nel constatare la vigliaccheria dei grandi (la madre, che non si decide a crescere cullando una fatua ambizione di soubrette da balera, il suo rozzo compagno e lo “zingaro” Zoltan), insieme a quella del ragazzo che ama, è la linea guida di tutto il film. In Noordzee, Texas ogni avvenimento accade con una levità esemplare, senza calcare i dialoghi, senza indugiare in inquadrature linde o sporcate da deliri sperimentali, dando respiro ai personaggi, mostrandoli in dosi ben assestate. La fotografia rispecchia il paesaggio brullo e giallognolo della costa belga, le stesse tinte degli abitati descrivono assai bene la modestia e la mediocrità di un’epoca grigia come quella degli anni ’70, tesa tra il riflusso postsessantottesco e l’attesa di una decade sciocca e sperperona che seguirà ben presto. È un vero peccato non poter vedere nei nostri cinema italiani pellicole come queste, delicate quanto sconvolgenti in un paese che preferisce farsi rincitrullire dai lucchetti arrugginiti partoriti dalla fantasia “mocciosa” di autori che trattano i giovani come scimmie dello zoo. L’Italia non potrebbe produrre mai un Noordzee, Texas se non andando incontro alle ire isteriche delle solite associazioni di genitori benpensanti o di conservatori smaniosi di difendere i valori della famiglia tradizionale. Invece fa bene al cuore osservare Pim, questo ragazzo taciturno che disegna l’oggetto del suo amore, si perde in riti di conservazione di oggetti, di capi appartenuti a Gino e poi a Zoltan, mentre gli avvenimenti più tragici infuriano dentro e fuori di lui. Per chi può procurarselo, il film è in originale con sottotitoli in inglese.

© Marco Vignolo Gargini

Informazioni su Marco Vignolo Gargini

Marco Vignolo Gargini, nato a Lucca il 4 luglio 1964, laureato in Filosofia (indirizzo estetico) presso l’Università degli Studi di Pisa. Lavora dal 1986 in qualità di attore e regista in rappresentazioni di vario genere: teatro, spettacoli multimediali, opere radiofoniche, letture in pubblico. Consulente filosofico e operatore culturale, ha scritto numerose opere di narrativa tra cui i romanzi "Bela Lugosi è morto", Fazi editore 2000 e "Il sorriso di Atlantide", Prospettiva editrice 2003, i saggi "Oscar Wilde – Il critico artista", Prospettiva editrice 2007 e "Calciodangolo", Prospettiva editrice 2013, nel 2014 ha pubblicato insieme ad Andrea Giannasi "La Guerra a Lucca. 8 settembre 1943 - 5 settembre 1944", per i tipi di Tra le righe libri, nel 2016 è uscito il suo "Paragrafo 175- La memoria corta del 27 gennaio", per i tipi di Tra le righe libri; è traduttore di oltre una trentina di testi da autori come Poe, Rimbaud, Shakespeare, Wilde. Nel 2005 il suo articolo "Le poète de sept ans" è stato incluso nel 2° numero interamente dedicato a Arthur Rimbaud sulla rivista Cahiers de littérature française, nata dalla collaborazione tra il Centre de recherche sur la littérature français du XIX siècle della Università della Sorbona di Parigi e l’Università di Bergamo. È stato Presidente dell’Associazione Culturale “Cesare Viviani” di Lucca. Molte sue opere sono presenti sul sito www.romanzieri.com. Il suo blog è https://marteau7927.wordpress.com/ ****************** Marco Vignolo Gargini, born in Lucca July 4, 1964, with a degree in Philosophy (Aesthetic) at the University of Pisa. He works since 1986 as an actor and director in representations of various kinds: theater, multimedia shows, radio plays, readings in public. Philosophical counselor and cultural worker, has written numerous works of fiction, including the novels "Bela Lugosi è morto", Fazi Editore 2000 and "Il sorriso di Atlantide," Prospettiva editrice 2003, essays "Oscar Wilde - Il critico artista," Prospettiva editrice in 2007 and "Calciodangolo" Prospettiva editrice in 2013, in 2014 he published together with Andrea Giannasi "La guerra a Lucca. September 8, 1943 - September 5, 1944," for the types of Tra le righe libri, in 2016 he published "Paragrafo 175 - La memoria corta del 27 gennaio", for the types of Tra le righe libri; He's translator of more than thirty texts by authors such as Poe, Rimbaud, Shakespeare, Wilde. In 2005 his article "The poète de sept ans" was included in the 2nd issue entirely dedicated to Arthur Rimbaud in the journal "Cahiers de littérature française II", a collaboration between the Centre de recherche sur la littérature français du XIX siècle the Sorbonne University Paris and the University of Bergamo. He was President of the Cultural Association "Cesare Viviani" of Lucca. Many of his works are on the site www.romanzieri.com. His blog is https://marteau7927.wordpress.com/
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Una risposta a Noordzee, Texas (2011)

  1. Gena ha detto:

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